Dopo l’aggiornamento delle Gps avvenuto prima dell’estate (con tempistiche eccessive, anche in virtù di una proroga di due settimane concessa dal ministero che ha innescato tutta una serie di reazioni a catena di cui si pagano ancora oggi le conseguenze in termini di tempistiche di assegnazione delle cattedre), sarà necessario attendere il 2026 per il prossimo aggiornamento, considerato che per il momento la procedura resta biennale.

La costituzione degli elenchi aggiuntivi

Ma nel 2025 anche se non si riapriranno le GPS, ci sarà un’opportunità importante con la costituzione degli elenchi aggiuntivi alla prima fascia. Sono previsti sia per posto comune che di sostegno.

L’anno scorso la finestra temporale individuata dal ministero fu tra il 12 e il 27 aprile 2023, e indicativamente il prossimo anno si dovrebbe sfruttare lo stesso periodo, giorno più giorno meno.

I docenti che otterranno nei prossimi mesi i titoli utili, potranno inserirsi negli elenchi aggiuntivi alla prima fascia delle GPS posto comune. Il recente accorpamento delle classi di concorso, potrà consentire l’abilitazione su più classi in contemporanea. Chi riuscirà a conseguire il titolo di abilitazione entro il termine sancito dal ministero, potrà inserirsi negli elenchi aggiuntivi alla prima fascia GPS A-12 e GPS A-22.

L’inserimento con riserva

C’è anche la possibilità di inserirsi con riserva. La possibilità sarà ufficializzata dal prossimo DM che come in occasione degli anni passati, dovrebbe prevedere un inserimento negli elenchi con riserva.

L’inserimento con riserva è utile a chi è in attesa del conseguimento del titolo di abilitazione o specializzazione. Nel decreto sarà indicato il termine entro cui il titolo potrà essere conseguito e comunicato. L’anno scorso, il decreto che ha regolamentato gli elenchi a.s. 2023/24 prevedeva come termine ultimo di presentazione delle domande il 27 aprile 2023. Per quel che riguarda l’inserimento con riserva, la data indicata dal ministero per sciogliere la riserva stessa conseguendo il titolo era il 30/06/2023 (la comunicazione è poi avvenuta dal 21 giugno al 4 luglio 2023).

Probabile che in occasione dell’anno prossimo si segua lo stesso schema per il DM. Chi rientrerà nelle tempistiche indicate, potrà inserirsi negli elenchi in esame.

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