Il decreto che autorizza la pubblicazioni dei bandi per il prossimo concorso scuola Pnrr2 da emanare entro Natale conferma alcune della anticipazioni delle scorse settimane e soprattutto l’imminenza del bando stesso. Le prove, come previsto, non saranno avviate in tempi brevi. In attesa di conoscere le date ufficiali, restano buone le previsioni che vedono la collocazione delle prime prove scritte tra febbraio e marzo 2025.

Le regioni escluse

Nel frattempo sappiamo che sugli oltre 19mila posti messi a bando, per il sostegno, il numero totale di posti disponibili saranno 4.832. La cattiva notizia è che non ci saranno posti disponibili per tutte le Regioni.

Nello specifico, sappiamo che per Infanzia sostegno i posti saranno 302, per Primaria 4.111, per Secondaria I grado 314 e per Secondaria di II grado 105.

Niente posti a bando per Infanzia in Campania, Molise, Sardegna, Trentino Alto Adige. Per la Primaria: Molise, Sardegna, Trentino Alto Adige. Per la Secondaria I grado: la Sicilia, la Toscana, il Trentino Alto Adige, l’Umbria e il Veneto. Per la Secondaria II grado: la Campania, la Sicilia, la Toscana, il Trentino Alto Adige, l’Umbria, il Veneto.

Le modifiche al regolamento

Sono queste le prime indicazioni emerse alla fine dell’informativa tra sindacati e ministero di ieri. Sono elementi abbastanza affidabili, dal momento che precedono di poco il bando, ma solo il bando stesso potrà confermare o smentire ufficialmente questi elementi.

Sono dati emersi dall’incontro di ieri pomeriggio ancora suscettibili di modifiche in sede di stesura del bando definitivo che arriverà nei prossimi giorni. Confermate anche le novità rispetto al concorso Pnrr1 relative a riduzione dei giorni a disposizione per presentare domanda di partecipazione /scendono da trenta a venti), modifica ai programmi e soprattutto soglia di sbarramento nel passaggio dallo scritto all’orale.

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