Scuola

Secondo ciclo percorsi abilitanti 2024: si avvicina la scadenza del 12 dicembre fissata per la richiesta di accreditamento delle Università

Per l’anno accademico 2024/2025, le Università potranno richiedere l’accreditamento dei percorsi abilitanti entro il 12 dicembre 2024, utilizzando l’offerta formativa nella banca dati dedicata. La certezza al momento, paradossalmente, è che non si può ipotizzare una data certa di avvio.

L’auspicio è che si riesca ad anticipare rispetto alla prossima primavera, considerato che per il primo ciclo di percorsi era tutto ancora molto sperimentale, mentre adesso la situazione beneficia di un percorso maggiormente tracciato. Il secondo ciclo è connesso ai percorsi abilitanti da 30 e 36 CFU dei vincitori del concorso PNRR già assunti a tempo determinato per l’a.s. 2024/25. Questo lascia ben sperare circa la possibilità che nelle prossime settimane possano arrivare novità dalle Università.

Dopo la scadenza del 12 dicembre, i prossimi passaggi prevedono:

Valutazione ANVUR e decreti di accreditamento.

Pubblicazione dei bandi con eventuale selezione basata su titoli e servizi.

Presentazione delle domande con scadenze fissate dalle Università/AFAM.

Avvio della lezione.

Percorsi previsti:

Percorso da 60 CFU: per laureati e laureandi magistrali.

Percorso da 30 CFU:

Per docenti con almeno tre anni di servizio (ultimi cinque) nelle scuole statali o paritarie.

Per chi ha partecipato a specifici concorsi come il concorso straordinario bis e il DDG n. 2575/2023.

Percorso di completamento da 36 CFU: riservato a chi ha ottenuto 24 CFU entro il 31 ottobre 2022.

Novità e tempistiche

  • Le Università potranno proporre nuove classi di concorso e ampliare l’offerta formativa già accreditata.
  • Anche se non è ancora chiara una data di avvio, la procedura dovrebbe essere più rapida rispetto al primo ciclo, considerando la necessità di coordinarsi con le assunzioni per l’a.s. 2024/2025.