Percorsi abilitanti 2025: definito il contingente di 1.519 i docenti in esonero con saranno tutor coordinatori
Per l’anno accademico 2024/25, il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha definito il contingente dei percorsi abilitanti, ripartendolo tra gli Uffici Scolastici Regionali (USR) come indicato nell’Allegato A del decreto di riferimento. Questa suddivisione tiene conto delle esigenze formative emerse dalla rilevazione condotta dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), in applicazione degli articoli 6 e 14 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) relativo al fabbisogno di docenti.
La ripartizione del contingente
Il contingente complessivo per i percorsi abilitanti prevede un massimo di 1.519 unità di esoneri totali dal servizio o, in alternativa, fino a 3.038 unità di semiesoneri, corrispondente a una riduzione fino al 50% dell’orario di insegnamento. Questa flessibilità mira a garantire un’adeguata partecipazione dei docenti in servizio ai percorsi di formazione, senza compromettere la continuità didattica nelle scuole.
La distribuzione regionale del contingente risponde alle specifiche esigenze formative di ciascun territorio, individuate sulla base dei dati raccolti dal MIM. Sono necessità che tengono conto di fattori quali il numero di docenti in servizio, le classi di concorso con maggiore carenza e il fabbisogno futuro stimato per il sistema scolastico.
Obiettivo: rispondere al fabbisogno di docenti
Il decreto è finalizzato ad affrontare il problema della carenza di personale docente qualificato, offrendo percorsi strutturati che consentono di conseguire l’abilitazione all’insegnamento. Sono percorsi che rappresentano una risposta alla domanda di personale specializzato, soprattutto in specifiche aree disciplinari e in alcune regioni che registrano maggiori difficoltà di reclutamento.
Gli USR avranno il compito di gestire l’assegnazione degli esoneri e semiesoneri, assicurando che le risorse disponibili siano utilizzate in modo efficiente e coerente con le esigenze locali.
L’assegnazione dei contingenti e l’avvio dei percorsi abilitanti è fondamentale per potenziare il sistema scolastico, garantendo una maggiore qualità dell’insegnamento e un migliore accesso alla professione docente.
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