Scuola

Concorso scuola 2024: la scelta della regione in base ai posti disponibili e alla competizione nelle classi di concorso

La scelta della regione in cui fare il concorso scuola va sempre ponderata con molta attenzione, e dipende da questioni relative alla propria situazione personale ma anche strategiche riferite alla situazione dei posti messi a bando. Diventa quindi una scelta importante decidere se prendere parte al concorso iscrivendosi in una regione con più o meno posti.

La regione di residenza

Non è possibile dare una risposta a priori su ciò che è più conveniente fare, dal momento che entrano in gioco una serie di variabili afferenti anche alla situazione personale del singolo candidato. Sono da considerare molti elementi prima di decidere se partecipare per una regione o per un’altra, e questo dipende anche dal numero di candidati o dalla competizione che si prevede possa esserci in quella regione.

L’unica certezza è che ogni candidato può presentare domanda anche in una regione diversa da quella di residenza. In questo senso la normativa non presenta dei vincoli legati alla regione di residenza. Il candidato che ha i titoli per partecipare al concorso, può presentare domanda in qualsiasi regione.

L’aumento di posti disponibili

Vanno però valutate le conseguenze di questa scelta. Chi infatti poi vince il concorso, accetta un vincolo triennale nella regione scelta. La scelta va in ogni caso fatta in base ai posti messi attualmente a bando. Al momento infatti non è prevista la possibilità di un aumento dei posti disponibili per singola regione, considerato che per l’intero concorso Pnrr2 ora come ora non è prevista alcuna possibilità di aumento dei posti disponibili.

Altra certezza normativa è che è necessario scegliere una sola regione per il concorso. Ogni candidato può partecipare per una classe di concorso per grado. Si può anche partecipare per il sostegno, ma la regione deve essere la stessa.

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