Non solo l’aumento di stipendio in vista del prossimo rinnovo di contratto scuola. Il potere di acquisto del personale scolastico passa anche attraverso altre iniziative che potrebbero consentire alle retribuzioni dei docenti essere più adeguate alla loro posizione professionale, allineandosi all’inflazione e soprattutto alla media del resto della pubblica amministrazione e dei colleghi europei.

Boom di adesioni

La proposta arriva dall’Associazione Nazionale Docenti che sta spingendo nei confronti delle Organizzazioni sindacali della Scuola per arrivare alla modifica della progressione stipendiale del personale della scuola. Una proposta che sta prendendo forma nelle ultime settimane, anche grazie a una raccolta firme in grado di raggiungere in poco tempo le 2000 adesioni.

Si tratta di un’iniziativa finalizzata a garantire una soglia di retribuzione più adeguata nel prossimo futuro al personale scolastico italiano. Non solo una questione economica, ma di riconoscimento del valore del lavoro svolto e della dignità di chi si impegna quotidianamente nella formazione delle nuove generazioni. L’iniziativa per la proposta di modifica della progressione stipendiale del personale della scuola è disponibile sul sito ufficiale dell’AND che ha già raccolto oltre 2000 firme.

Le nuove fasce stipendiali

Si tratta di un’iniziativa che prescinde dalle appartenenze sindacali e che è finalizzata a conferire alla professione docente rispetto, riconoscimento e valorizzazione. La modifica della progressione stipendiale rappresenta una questione di giustizia economica, e un investimento per il futuro dell’istruzione e della cultura del nostro Paese.

Fasce stipendiali attuali

Durata complessiva: 35 anni di servizio per raggiungere la fascia massima.

Intervalli e durata delle fasce:

Fascia 0: da 0 a 8 anni (8 anni)

Fascia 9: da 9 a 14 anni (6 anni)

Fascia 15: da 15 a 20 anni (6 anni)

Fascia 21: da 21 a 27 anni (7 anni)

Fascia 28: da 28 a 34 anni (7 anni)

Fascia 35: da 35 anni a fine servizio (restante servizio)

Proposta di riforma

Durata complessiva: 25 anni per raggiungere la fascia massima, anziché 35.

Nuova articolazione delle fasce:

Fascia 0: da 0 a 4 anni (4 anni)

Fascia 5: da 5 a 9 anni (5 anni)

Fascia 10: da 10 a 14 anni (5 anni)

Fascia 15: da 15 a 19 anni (5 anni)

Fascia 20: da 20 a 24 anni (5 anni)

Fascia 25: da 25 anni a fine servizio (restante servizio)

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