Scuola

Concorso scuola sostegno 2025: precedenza ai candidati maschi nelle assunzioni nelle prossime prove

Anche i prossimo concorso scuola Pnrr2 sarà interessato dagli effetti del d.P.R. n. 82 del 16 giugno 2023, pensato per ottenere l’equità di genere nelle Pubbliche Amministrazioni italiane. Una norma che di riflesso riguarda inevitabilmente anche la scuola. Anci verrebbe da dire soprattutto, considerato che è uno degli ambiti pubblici nei quali il divario risulta maggiormente evidente. Ma al contrario rispetto a quanto avviene nella società italiana, considerato che nel mondo dell’istruzione è il genere femminile a occupare la maggior parte dei posti disponibili.

La ratio della norma

La normativa prevede che, in caso di parità di punteggio nei concorsi pubblici, si privilegi l’assunzione del genere meno rappresentato all’interno del settore di riferimento. Nel mondo della scuola il genere meno rappresentato è di gran lunga quello maschile.

Lo scopo della legge è quello di facilitare il maggiore equilibrio di genere possibile. Ci sono molti ambiti professionali nel nostro Paese nei quali da sempre si evidenziano sostanziali disparità tra uomini e donne. L’obiettivo è, senza incidere troppo sui risultati dei concorsi, agevolare la parità di genere.

La preferenza maschile

Nel caso del prossimo concorso scuola per il sostegno su 428 posti (113 per le scuole secondarie di I grado, 315 per il II grado), si favorirà il genere maschile. Infatti le statistiche raccontano che la presenza femminile per il sostegno ADMM (I grado), in Italia, è del 78,75%, per ADSS invece è del 76,82%. Questo comporta che varrà la preferenza maschile in caso di parità di punteggio per tutte le Regioni italiane.

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