Stanno per prendere il via i corsi di formazione per il personale ATA di ruolo e con almeno 5 anni di servizio che ha presentato nelle scorse settimane domanda di partecipazione per l’attribuzione delle nuove 46mila posizioni economiche. La finestra temporale è stata chiusa dal ministero dieci giorni prima delle festività natalizie, adesso si attendono notizie più precise circa l’attuazione dei corsi che consentiranno agli aventi diritto di aumentare il proprio stipendio.

La prova finale

I corsi dureranno 45 giorni e la frequenza varrà come servizio. Si potrà usufruire delle lezioni sottoforma di attività asincrone in modalità e-learning. Per consentire la massima flessibilità e possibilità di conciliare la frequentazione con le ore di lavoro, le lezioni saranno disponibili in formato video fruibili autonomamente su apposita piattaforma del MIM. Necessario però alla fine del corso provvedere a completare con successo una prova finale di valutazione.

Se non si frequentano almeno i tre quarti del corso non si partecipa alla prova finale e non si accede agli aumenti.

La prova sarà caratterizzata da venti quesiti a risposta multipla (quattro risposte, una sola esatta).

Gli aumenti

I partecipanti che completeranno l’iter previsto saranno inseriti in una graduatoria per ogni profilo professionale in ogni provincia in ordine decrescente in base al punteggio ottenuto nella prova finale di valutazione. Precedenza in caso di parità all’anzianità di servizio.

Le posizioni economiche consentono ad aumenti di stipendio di: 700 euro per il personale dell’Area dei Collaboratori; 800 euro per il personale dell’Area degli Operatori; 1.300 euro per il personale dell’Area degli Assistenti per la prima posizione economica, 2.000 euro per la seconda posizione economica.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti sulla scuola. Seguici su Google News cliccando su “segui”.