La questione dei titoli di accesso ai concorsi per il reclutamento di docenti nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria, disciplinati dai bandi DDG n. 3059/2024 e DDG n. 3060/2024, la cui finestra temporale per presentare domanda di partecipazione è aperta fino al prossimo 30 dicembre, continua a tenere banco in queste ultime ore dell’anno.

Come massimizzare il punteggio

Fare la scelta giusta può fare la differenza, e ci sono molti casi specifici da prendere in considerazione. E’ fondamentale comprendere quale sia il titolo d’accesso più vantaggioso per massimizzare il punteggio.

Se si accede con la laurea, sarà valutata come titolo principale e non verrà attribuito alcun punteggio aggiuntivo per l’abilitazione. Se si accede con l’abilitazione, verrà valutata con il relativo punteggio (basato sul voto di abilitazione) e con l’aggiunta di 12,5 punti se il percorso è selettivo (o 5 punti se non lo è).

Titolo ulteriore

L’abilitazione è considerata titolo d’accesso o ulteriore titolo valutabile solo per gli insegnanti tecnico-pratici (ITP) delle classi di concorso della Tabella B del D.P.R. 19/2016.

Per chi utilizza il requisito della laurea + 3 anni di servizio, l’a.s. 2024/25 non vale, in quanto i servizi utili sono quelli svolti tra il 2019/20 e il 2023/24.

Per ottenere il punteggio aggiuntivo, è necessario accedere con la laurea + abilitazione. Il punteggio sarà dato dal voto di abilitazione e dai 12,5 punti aggiuntivi (o 5 punti per percorsi non selettivi). Se si accede con la laurea, verrà valutata come titolo d’accesso, senza possibilità di sommare il punteggio dell’abilitazione.

Specificità per gli ITP

Per i candidati alle classi di concorso della Tabella B (insegnanti tecnico-pratici), l’abilitazione è considerata titolo aggiuntivo solo se si accede con il diploma e non con l’abilitazione stessa. Questo criterio è delineato chiaramente nella tabella di valutazione dei titoli e nelle relative FAQ del Ministero.

La scelta del titolo d’accesso è cruciale per ottenere il massimo punteggio. Per questo vale la pena spendere qualche ora in più per capire se è meglio accedere con la laurea o con l’abilitazione, considerando i punteggi previsti dai percorsi selettivi e le regole stabilite per ogni classe di concorso. In ogni caso il Ministero ha reso disponibili FAQ dettagliate e linee guida precise per cercare di rispondere al maggior numero possibile di casi che si possono presentare.

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