Mentre si attende il via dei Corsi Indire sostegno, particolarmente criticati da chi li considera una scorciatoia per la specializzazione che costituisce un’ingiustizia nei confronti di chi ha seguito il percorsi intero e più difficoltoso, oltre che più costoso, ci si avvia verso la fine del nuovo ciclo Tfa.

Il prossimo triennio Tfa

In questo senso i docenti interessati a ottenere la specializzazione mediante tirocinio formativo attivo, sono in attesa di conoscere dettagli da parte del ministero circa i futuri cicli. Va detto infatti che una volta concluso il TFA sostegno IX ciclo, la programmazione triennale definita dalla nota dipartimentale istruzione 31 marzo 2021 si conclude.

Questo significa che il triennio successivo dovrà essere regolamentato attraverso apposita normativa. Va anche detto che quella della periodizzazione triennale dei Tfa è una convenzione adottata dal ministero, ma nulla vieta di sancire un periodo più breve o più lungo. In ogni casi, questo va sancito mediante apposita normativa.

L’avvio dei Corsi Indire

In questo senso c’è un po’ di preoccupazione e anche un po’ di ansia che potrà essere sciolta non appena arriveranno certezze da parte del ministero, e il fato che stiano per essere avvitai i Corsi Indire che consentiranno la specializzazione mediante acquisizione di 30 cfu da ottenere entro la fine del 2025 da parte dei docenti con tre anni di servizio, di certo non contribuisce a rasserenare gli animi.

In ogni caso, al momento non ci sono elementi per pensare che possa essere messa in discussione l’attivazione del percorso di specializzazione ulteriore per il prossimo triennio, dal momento che si tratta di un ordinamento e continuativo. Infatti per cambiare programma bisognerebbe provvedere con una normativa specifica. Al momento l’ipotesi più probabile è che nei prossimi mesi il ministero provveda con la regolamentazione del prossimo triennio mediante apposita normativa.

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