Nelle prossime settimane il ministero dovrà fornire indicazioni specifiche su tempi e modalità dell’attivazione dei Corsi Indire per specializzare sul sostegno i docenti con tre anni di servizio e quelli che hanno ottenuto la specializzazione all’estero. I precari sul sostegno continuano la loro protesta nelle piazze italiane contro una modalità di specializzazione che a loro avviso sarà penalizzante nei confronti di chi ha ottenuto il titolo con il Tfa.

Come i Pas 2013

Il responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega Mario Pittoni, già presidente della commissione Cultura al Senato, difende la logica che ha portato il ministero a organizzare questi Corsi. Si tratta in ogni caso di una sperimentazione che finalizzata a tutelare la qualità dell’insegnamento da garantire agli studenti con disabilità.

L’obiettivo del ministero è quello di rendere meno oneroso a livello economico e di tempi la specializzazione sul sostegno di chi ha maturato adeguata esperienza specifica. La ratio dietro l’organizzazione di questi corsi è simile a quelle dei Pas 2013 per l’abilitazione all’insegnamento.

Una necessità manifestata dai diretti interessati che hanno più volte sottolineato come ci siano costi e tempi eccessivi per docenti che hanno già tre annualità di servizio sul sostegno.

Chi ha concluso il Tfa

Il rischio è che proseguano quelle che vengono definite guerre tra poveri. In questo senso sarà fondamentale gestirli al meglio in modo che anche chi ha concluso cicli Tfa sostegno precedenti o è impegnato nel nono si senta tutelato.

Il contesto in cui verranno organizzati prevede che l’autonomia universitaria dia agli atenei un potere particolare che il Governo di turno fatica a gestire. E così ci si trova ad avere a che fare con il risultato che i corsi di specializzazione sul sostegno, come i percorsi formativi abilitanti all’insegnamento, si concentrino solo in alcune aree. Cosa che li rende totalmente scollegati dalle necessità del territorio. In tutto ciò sono impossibili interventi legislativi che non valgano per l’intero Paese.

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