Specializzazione sostegno: chi è di ruolo su sostegno può accedere al percorso abilitante su materia da 30 CFU online in modalità sincrona
Proseguono le polemiche in vista dell’avvio dei prossimi Corsi Indire, percorsi finalizzati ad aumentare il numero di docenti specializzati sul sostegno. Sono corsi regolamentati dal Decreto Legge n. 71/2024. Secondo la normativa, fino al 31 dicembre 2025, sarà possibile prendere parte a un nuovo corso di specializzazione da 30 CFU. Il requisito per partecipare saranno almeno tre anni di servizio su posti di sostegno negli ultimi cinque anni.
Chi può partecipare
Al momento si registrano 338mila studenti con disabilità registrati nel 2023/2024 a fronte di soli 228mila insegnanti di sostegno disponibili, molti dei quali privi di formazione specifica. Potranno partecipare anche gli insegnanti con titoli di sostegno esteri, purché rinuncino a ogni richiesta di riconoscimento in Italia.
Anche chi è di ruolo sul sostegno può accedere al percorso abilitante su materia da 30 CFU e online in modalità sincrona. Molti abilitati su sostegno hanno sfruttato la possibilità e si sono abilitati su materia.
Chi difende i Corsi Indire sottolinea come nell’organizzazione dei corsi TFA Sostegno da parte delle Università ci sia sempre stata una evidente disparità nella distribuzione dei posti messi a disposizione, con una concentrazione di oltre il 50% delle disponibilità nelle Università del Sud.
Le cattedre vacanti
Una condizione che ha impedito a molti di poter accedere ai corsi. Questo comporta che molti insegnanti di sostegno con l’abilitazione presa in un’università del Sud, sono stati costretti a trasferirsi in un istituto del Nord. Questo nonostante le cattedre vacanti di sostegno sono soprattutto nelle regioni del Nord Italia.
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