A che punto siamo con il piano assunzionale del ministero in ambito Pnrr? Sappiamo che il ministero ha preso degli impegni con L’Ue in ambito assunzioni, il che sta comportando l’organizzazione di concorsi in ambito Pnrr ravvicinati che sono molti criticati da sindacati e partecipanti idonei che vedono vanificati tutti i loro sforzi essendo stati in grado di ottenere il punteggio minimo richiesto senza però rientrare nel novero dei vincitori.

L’obiettivo finale

Il ministero entro la fine dell’anno scolastico 2024/25 deve perfezionare l’obiettivo complessivo di 45.124 posti autorizzati dal MEF e quello parziale di 20.000 docenti assunti con il nuovo reclutamento. Per il momento l’unico concorso espletato9, peraltro non completato, è il PNRR bandito con DDG n. 2575/2023 per la scuola secondaria e DDG n. 2576/2023 per infanzia e primaria, sia posto comune che sostegno.

Queste le assunzioni che deve rispettare il ministero con le relative scadenze per rispettare gli accordi con Bruxelles in ambito Pnrr:

20 mila docenti entro dicembre 2024
20 mila docenti entro settembre 2025
30 mila docenti entro giugno 2026

L’assunzione degli idonei

Il ministero, ma soprattutto sindacati e diretti interessati, sperano sempre di ottenere il via libera da parte dell’Ue che consenta di rivedere l’assunzione degli idonei dei concorsi 2020 e 2023 nell’ambito dei 70.000 assunti con le nuove modalità di reclutamento.

Pochi giorni fa sono terminati i termini per assumere dal concorso PNRR1 per l’anno scolastico 2024/25, nonostante gli sforzi fatti mediante la decisione di anticipare le facoltà assunzionali degli anni successivi, nel caso sia stato possibile a livello numerico.

Il concorso PNRR prevede l’assegnazione di 44.654 posti, così ripartiti

15.340 infanzia e primaria
29.314 secondaria

La pubblicazione dell’ultimo nominato

La scadenza dello scorso 10 dicembre 2024 non ha consentito a tutte le graduatorie di essere pubblicate, questo impedisce di procedere alla copertura di tutti i posti. Questo non impedisce che i 20.000 entro il 31 dicembre 2024, non legati a numeri specifici tra infanzia, primaria, secondaria, posto comune e sostegno, siano stati raggiunti.

Non resta che attendere i dati dagli Uffici Scolastici. Se venisse resa nota la pubblicazione dell’ultimo nominato sarebbe più semplice risalire allo status dello scorrimento della graduatoria.

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