Economia e Fisco

Aumento stipendio docenti 2025: incentivi economici per docenti adeguatamente formati

Tra i tanti elementi che verranno introdotti nel nuovo contratto scuola 2025, oltre all’aumento di stipendio per docenti e ata, sta suscitando particolare interesse la proposta del ministro Valditara che fa riferimento a incentivi economici per docenti ‘adeguatamente formati.

Gli aumenti di stipendio

Cresce l’attesa e crescono le aspettative per il rinnovo del contratto scuola che dovrebbe concretizzarsi quest’anno. Oltre ai 160 euro di aumento di stipendio medio annunciato dal ministro, ci sarà spazio anche per nuovi incentivi economici rivolti a chi andrà a ricoprire quelli che il ministro Valditara ha definito ruoli chiave nel potenziamento della didattica e nell’organizzazione scolastica.

Dopo la pausa natalizia, nelle prossime settimane ministero e sindacati dovranno entrare nel vivo della trattativa per il rinnovo del contratto scuola che dovrebbe essere chiusa entro i primi mesi dell’anno.

Gli incentivi economici

Poi le nuove misure saranno introdotte a scaglioni, compresi gli incentivi economici per i docenti che saranno in grado di completare percorsi di formazione specifica. Il riferimento è anche a quei docenti che andranno a ricoprire funzioni aggiuntive come il docente tutor o il responsabile di plesso, vicari e coordinatori di progetto.

Il ministero ha pensato a questi incentivi economici per migliorare il ruolo di supporto all’attività didattica e organizzativa. In questo modo le scuole e gli studenti andranno a beneficiare di nuove figure capaci di fornire orientamento agli studenti, monitorare i percorsi formativi e migliorare la gestione complessiva della scuola.

I programmi di formazione

Come si potrà accedere agli incentivi? La strada sarà quella di prendere parte a programmi di formazione certificati, promossi dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Chi parteciperà a questi percorsi potrà migliorare le proprie competenze nell’innovazione didattica, nella gestione organizzativa e nell’inclusione scolastica.

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