Corsi abbreviati per il sostegno: metà impegno ma stesso titolo, si prova a fermare il decreto attuativo
Nei giorni scorsi il ministro Valditara è tornato sul tema dell’avvio dei Corsi Indire per la specializzazione abbreviata sul sostegno riservata ai docenti in possesso di tre anni di servizio specifico. I corsi non hanno ancor una data ufficiale di avvio, ma il ministro Valditara ha assicurato che partiranno nella prossima primavera.
Il percorso integrale
Un annuncio che ha riacceso le polemiche da parte della frangia, abbastanza nutrita a vari livelli, di detrattori di questi corsi, convinti che rappresentino un’ingiustizia nei confronti di chi ha ottenuto e otterrà la specializzazione mediante percorso integrale rappresentato dal Tfa.
Al punto che nelle scorse ore è stata presentata un’interrogazione al Ministro Valditara finalizzata a far cambiare strategia al ministero in questo senso. I corsi Indire vengono visti come una testimonianza dell’incapacità del Governo di affrontare la questione dei titoli esteri e del precariato nel sostegno. L’interrogazione è stata presentata dal capogruppo M5S in commissione cultura alla Camera Antonio Caso.
I bisogni educativi degli studenti
Il motivo della contrarietà a questi corsi sta nella convinzione che si andrà a creare una forte discriminazione tra i docenti. Il risultato è che non si andrà a ottenere una strategia utile a rispondere ai bisogni educativi degli studenti con disabilità. La protesta resta forte non solo da parte della politica ma anche e soprattutto da parte dei comitati dei docenti precari. Già prima della scorsa pausa estiva, il M5S aveva votato contro i percorsi Indire.
La critica è motivata soprattutto dal fatto che i nuovi Corsi Indire da 30 cfu seguirebbero percorsi completamente differenti e abbreviati rispetto al TFA tradizionale. Alla fine però garantirebbero lo stesso titolo finale.
Ora si resta in attesa del decreto attuativo utile a definire criteri, contenuti, modalità e costi di questi nuovi percorsi. Il fatto che non sia ancora stato pubblicato, lascia qualche speranza in più al movimento ad essi contrario.
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