Pagamento supplenze brevi: il 18 gennaio emissione speciale con tutti gli arretrati pagati
Il 18 gennaio, con l’emissione speciale Noipa saranno coperti tutti gli stipendi arretrati dei docenti precari. Il ministero risponde alle accuse dei sindacati e offre ampie garanzie circa il saldo delle somme dovute nei confronti dei docenti con contratto a tempo determinato.
Ritardi inaccettabili
La risosta del ministero arriva proprio nel giorno in cui la Gilda degli Insegnanti aveva parlato di situazione gravissima e inaccettabile in riferimento ai ritardi accumulati negli ultimi mesi dal ministero. Ritardi che si accumulano da diversi mesi, in alcuni casi addirittura dallo scorso ottobre.
“È vergognoso che i docenti precari siano costretti a subire questi ritardi, privandoli della possibilità di far fronte alle spese quotidiane”, aveva denunciato il sindacato.
La risposta del Ministero non si è fatta attendere: sono arrivate ampie rassicurazioni, spiegando che i pagamenti sono regolari, e i ritardi riguardano solo casi isolati da verificare. Insomma tutto regolare, grazie al pagamento degli stipendi nei tempi previsti grazie alle variazioni di bilancio effettuate tra settembre e novembre 2024.
Casi isolati risolvibili
Anzi, si tratta di una situazione regolare dopo tanti anni di inadempienze, e per questo il ministero rivendica i suoi meriti: “Per la prima volta negli ultimi 10 anni siamo riusciti a pagare tutti gli stipendi autorizzati dalle scuole tra novembre e dicembre”.
Alcuni ritardi in effetti si sono verificati: lo riconosce lo stesso ministero spiegando che però si tratta di casi specifici le cui cause vanno verificate. In ogni caso, si tratta di un fenomeno “di dimensioni notevolmente contenute” rispetto al passato.
Proprio per risolvere prima possibile la situazione, il Ministero ha contattato direttamente la Gilda degli Insegnanti per ottenere l’elenco delle segnalazioni, in modo da controllare e risolvere.
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