Concorso scuola 2025: in caso di rinunce, l’integrazione della graduatoria avviene con riferimento alla medesima categoria cui appartiene l’aspirante rinunciatario
Ci sono ancora una serie di questioni in sospeso inerenti il concorso Pnrr1, e il riferimento non è solo al fatto che il concorso non è ancora concluso del tutto. Questioni che in vista del prossimo concorso Pnrr2, già bandito e le cui prove inizieranno tra febbraio e marzo (ancora da ufficializzare le date), è utile che vengano chiarite prima possibile.
L’accesso agli atti
Il riferimento è alle richieste di accesso agli atti in merito al procedimento di inserimento delle riserve in graduatoria dei concorsi docenti PNRR1 e alla pubblicazione degli elenchi degli idonei. Affronta la questione nelle ultime ore l’USR Campania, con una nota ufficiale.
Il tema delle riserve è sempre uno dei più dibattuti quando si svolge un nuovo concorso. Per questo è utile il chiarimento che specifica come il loro inserimento in graduatoria avvenga mediante la Piattaforma informatica ministeriale. Il tutto viene gestito da un procedimento automatizzato.
La conseguenza di questo tipo di procedura è che non può esserci nessuna documentazione amministrativa che attiene le modalità seguite per l’inserimento delle riserve accessibile con un accesso agli atti. Questo perché si tratta di documentazione non in possesso dell’Ufficio.
Nella nota viene citato l’art. 2, comma 2, del D.P.R. 184/2006 secondo il quale “Il diritto di accesso si esercita con riferimento ai documenti amministrativi materialmente esistenti al momento della richiesta e detenuti alla stessa data da una pubblica amministrazione (…) nei confronti dell’autorità competente a formare l’atto conclusivo o a detenerlo stabilmente. La pubblica amministrazione non è tenuta ad elaborare dati in suo possesso al fine di soddisfare le richieste di accesso“.
L’elenco degli idonei
Altro tema importante affrontato dall’Usr riguarda la questione sempre d’attualità degli elenchi degli idonei e la loro pubblicazione.
In questo caso si torna su una questione già nota e cioè che le graduatorie concorsuali sono formate solo dai vincitori. SI attinge agli idonei solo per sostituire eventuali rinunce da parte dei vincitori. In questo caso, l’integrazione della graduatoria avviene con riferimento alla stessa categoria cui appartiene l’aspirante rinunciatario. Sia che si tratta di vincitore per merito o per tipologia di riserva. Questo significa che le richieste di acceso agli atti non possono essere prese in carico.
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