Scuola

Abilitazione docenti dopo assunzione: trasformazione del contratto annuale in contratto a tempo indeterminato a decorrere dal momento in cui si acquisiscono i crediti necessari, interrogazione parlamentare

Non tutti i docenti che hanno vinto il primo concorso scuola 2024 e che hanno ottenuto l’assunzione potranno riuscire a partecipare all’anno di prova nel corso di quest’anno scolastico. Si tratta di una possibilità riservata unicamente a chi al momento della nomina è riuscito a perfezionare il conseguimento dell’abilitazione. Tutti gli altri non potranno usufruire di questa opportunità nel corso di quest’anno scolastico, e dovranno per questo attendere l’anno scolastico successivo per svolgere l’anno di prova e formazione. Questo quanto almeno previsto dalla legislazione attuale, che non contempla la possibilità di procedere alla trasformazione del contratto nel corso dell’anno scolastico.

Il conseguimento dei Cfu

Un chiarimento che ha sentito il bisogno di fornire il ministero alla fine dell’anno scorso, pubblicando la nota n. 2382 del 26/11/2024. Nella nota è specificato a chiare lettere quanto già anticipato, e cioè che la possibilità per i docenti assunti con contratto a tempo determinato che conseguiranno l’abilitazione durante l’anno scolastico di partecipare all’anno di prova nello stesso anno scolastico non sarà contemplata.

Lo prevede nello specifico il regolamento del concorso scuola, in base al quale i candidati vincitori che non dispongono dell’abilitazione specifica per la classe di concorso non possono ottenere altro che un contratto annuale di supplenza. Un contratto che consente loro di iniziare a lavorare ma che li obbliga anche a perfezionare il conseguimento dei CFU/CFA richiesti per conseguire l’abilitazione. Al momento la normativa in vigore prevede questo.

Solo dopo aver ottenuto l’abilitazione si può procedere con la trasformazione del contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato. Un passaggio fondamentale per poter iniziare l’anno di prova in servizio. Se non si supera questa fase, non si può ottenere la definitiva immissione in ruolo.

L’interrogazione parlamentare

Chi non riesce a rientrare nel novero di docenti che possono trasformare il contratto, dovranno attendere il percorso del 2025/26. Solo allora potranno ottenere il contratto a tempo indeterminato dopo aver ottenuto l’abilitazione.

Le polemiche nascono nel momento in cui l’abilitazione è successiva di pochi giorni, a volte anche solo di poche ore, alla sottoscrizione del contratto. La normativa non prevede eccezioni, ma è evidente che in questo caso diventa ancora più evidente come i percorsi abilitanti non siano stati organizzati a livello di tempistiche nel migliore dei modi. Per questo è stata presentata un’interrogazione parlamentare che consenta la trasformazione del contratto annuale in contratto a tempo indeterminato a decorrere dal momento in cui i docenti acquisiscono i crediti necessari.

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