Il cedolino docenti di gennaio sarà leggermente più alto rispetto al solito grazie alla presenza dell’anticipo del rinnovo del CCNL scuola 2022-2024. La cifra è equivalente a un aumento di 6,7 volte l’indennità di vacanza contrattuale già presente in via ordinaria. Per individuare nel cedolino la voce corrispondente, bisogna fare riferimento al codice relativo alla competenza fissa inerente l’anticipo del rinnovo contrattuale. Si tratta del codice 975/K78. Si tratta di un aumento compreso tra 58,36 e 116,65 euro. E’ una cifra lorda.

Anticipo per tutti i dipendenti pubblici

L’anticipo del rinnovo dei contratti pubblici vale per tutti i dipendenti pubblici, e quindi anche per i dipendenti della scuola. Vale per tutti gli insegnanti di ruolo di ogni ordine e grado, ed è previsto ai sensi dell’art. 3 del decreto-legge 18 ottobre 2023, n.145.

L’anticipo del rinnovo contrattuale 2022-2024, scaduto e ancora non rinnovato, era stato previsto proprio dall’art. 1, commi 27, 28 e 29 della legge 30 dicembre 2023, n. 213.

Il prossimo triennio

Come spesso accade, il rinnovo contrattuale segue la scadenza dello stesso. E’ sempre stato così negli ultimi anni. Il contratto scuola attuale scade fra poco meno di tre mesi, considerato che ad aprile 2025 si entrerà già nel triennio del CCNL scuola 2025-2027.

La nuova indennità di vacanza contrattuale si dovrà sommare a quella già prevista per il CCNL 2022-2024. A quel punto scatterà il pagamento di un’altra indennità vacanza contrattuale, equivalente allo 0,6% degli stipendi tabellari dal 1° aprile 2025 al 30 giugno 2025 e all’1% dal 1° luglio 2025.

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