In vista del prossimo concorso scuola 2025, il secondo in ambito Pnrr, è possibile usufruire della riserva del 30% dei posti per la scuola secondaria. La riserva è un diritto di chi si iscrive con abilitazione specifica, con laurea + 30 CFU o con laurea + 24 CFU.

La riserva del 30%

Non ci sono grandi differenze a seconda che ci si iscriva essendo in possesso dei tre anni di servizio per fruire della riserva del 30% di posti con titolo di accesso laurea + 24 CFU. Lo spiega Orizzonte Scuola.

Le domande per la partecipazione al secondo concorso Pnrr, le cui prove scritte dovrebbero iniziare a svolgersi tra febbraio e marzo, ma siamo ancora in attesa di comunicazioni ufficiali da parte del ministero, prevedevano la possibilità di iscriversi con il requisito dei tre anni di servizio per fruire della riserva del 30% di posti.

Laurea + 24 cfu

Alcuni candidati hanno però indicato come requisito di accesso laurea + 24 CFU. Una scelta che non influisce in alcun modo sul buon esito della domanda. L’importante è che il candidato rispetti il requisito in base al quale il possesso dei 24 CFU sia stato conseguito entro il 31/10/22.

Altro elemento essenziale è che i servizi utili alla riserva siano stati dichiarati nella specifica sezione “Titoli di servizio”, scegliendo la tipologia “Altro titolo di servizio”.

La valutazione del punteggio

Il possesso dei 24 CFU/CFA andava inserito nella domanda. Possesso che andava dimostrato mediante l’inserimento dei dati richiesti dal sistema per poter andare avanti con il buon esito della domanda stessa. Il possesso del requisito d’accesso impedisce infatti qualunque rischio di esclusione dalla procedura. Chi si è iscritto con questi requisiti, avrà diritto alla riserva dei posti, se ha inserito il servizio correttamente.

La normativa prevede ance la valutazione ai fini del punteggio degli anni di servizio specifico. Questo perché secondo il bando di concorso, la riserva è un diritto che non dipende strettamente dal titolo di studio d’accesso.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti sulla scuola. Seguici su Google News cliccando su “segui”.