Nelle prossime settimane ci sarà il consueto appuntamento annuale con l’aggiornamento delle graduatorie ATA 24 mesi. Non è ancora stata definita una finestra temporale da parte del ministero, che provvederà a comunicare le date nelle prossime settimane. In ogni caso, tutto lascia pensare che anche quest’anno, come tutte le operazioni propedeutiche all’anno scolastico successivo, la procedura potrebbe svolgersi in primavera.

Il prossimo aggiornamento

L’aggiornamento è riservato a coloro i quali appartengono al personale Ata che possono vantare il conseguimento di almeno un’anzianità di servizio di due anni o 23 mesi e 16 giorni, appunto i 24 mesi.

In vista del prossimo aggiornamento, si pone il quesito circa il valore in virtù delle modifiche al CCNL 2019/21 in ottica certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD). Si tratta infatti di un requisito di accesso alle graduatorie ATA. Se l’anno scorso anno per gli ingressi in prima fascia non costituiva un requisito, le cose potrebbero cambiare in vista del prossimo anno scolastico.

Al momento non ci sono troppe certezze, si può fare riferimento unicamente all’ultima nota rilasciata dal ministero lo scorso 15 maggio 2024 in cui si precisava che la certificazione (CIAD) “non è da ritenersi tra i requisiti che i candidati devono possedere per l’accesso alle graduatorie permanenti limitatamente al suddetto anno scolastico, in quanto l’intera procedura è stata avviata antecedentemente all’entrata in vigore della disciplina ordinamentale prevista dal richiamato CCNL del 18 gennaio 2024“.

La permanenza in graduatoria

Indicazioni precise sul 2025 non ce ne sono nella nota, ma la dicitura “Limitatamente al suddetto anno scolastico” potrebbe far pensare che nel prossimo anno scolastico la CIAD possa diventare requisito di accesso.

C’è da considerare che l’inserimento in prima fascia è riservato a chi proviene dalla terza. Per questi candidati, la Ciad era già requisito di accesso per tutti i profili tranne il collaboratore. Questo significa che molti potrebbero averla già acquisita per rimanere in graduatoria. Ci sono però gli aspiranti inseriti con riserva, che possono conseguirla entro il 30 aprile 2025.

Qui si pone una questione di opportunità temporale sul collocamento dell’aggiornamento, perché se fosse collocato prima della scadenza del 30 aprile, non tutti sarebbero già in possesso della CIAD.

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