Nomine supplenze docenti GPS: le assegnazioni del 21 gennaio su posti interi vacanti e disponibili e su spezzoni pari o superiori a 7 ore
Proseguono, anche se diventano sempre meno, le nomine per le supplenze docenti da GPS. Sono nomine che si riferiscono sempre all’anno scolastico 2024/25 da GaE e GPS. Vengono assegnate tramite algoritmo attingendo dalle graduatorie in cui ci sono docenti ancora disponibili per l’anno scolastico 2024/25.
I posti vacanti e disponibili
In ogni caso, si possono assegnare solo incarichi di supplenza per i posti interi vacanti e disponibili entro la data del 31 dicembre e per gli spezzoni pari o superiori a 7 ore. Tutte le altre nomine devono essere assegnate tramite interpello o tramite interpello-mad, nel caso di supplenze brevi.
Le nomine per queste supplenze vengono assegnate da parte degli Uffici Scolastici ricorrendo alla procedura informatizzata. Possono essere convocati soltanto i docenti che hanno presentato la domanda per le “max 150 preferenze” entro lo scorso 7 agosto. A breve ripartirà tutta la procedura in vista del prossimo anno scolastico, con al speranza che, vista l’assenza dell0aggiornamento delle graduatorie Gps (è biennale, se ne riparla il prossimo anno, quest’anno ci sarà solo la riapertura degli elenchi aggiuntivi ala prima fascia a meno di una riapertura straordinaria come richiedono i precari che hanno già raccolto 50mila firme), si riesca a terminare con tempistiche più celeri rispetto all’anno scorso.
La pubblicazione degli Uffici scolastici
Prende parte all’assegnazione delle nomine gps di questi giorni anche il contingente di docenti di ruolo con l’art. 47 del CCNL 2019/21, per classi di concorso diverse da quella di titolarità.
I docenti che fanno parte degli elenchi che di giorno in giorno vengono pubblicati dagli Uffici Scolastici otterranno una nomina a tempo determinato dal giorno della presa di servizio fino al 31 agosto o 30 giugno 2025. Per conoscere la data di presa di servizio bisogna fare riferimento al decreto di nomina.
Per conoscere invece la sede della scuola bisogna fare riferimento a quella indicata nel bollettino di nomina. E’ facoltà dei Dirigenti Scolastici assegnare il docente ad altro plesso facente parte dell’Istituto.
Le assegnazioni del 21 gennaio
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