Graduatorie, Gps e supplenze

Elenchi aggiuntivi prima fascia GPS posto comune: si possono ottenere ulteriori punteggi in base al percorso abilitante frequentato

In vista dell’aggiornamento degli elenchi aggiuntivi GPS 2025/26, la normativa non prevede alcuna differenza di punteggio tra percorso abilitante da 60 o 30 CFU. La questione riguarda i punteggi attribuiti agli aspiranti che si inseriscono nell’elenco aggiuntivo alla prima fascia delle GPS per il posto comune e per il sostegno, in relazione ai percorsi abilitanti frequentati.

Il punteggio basato sui titoli

Gli aspiranti che si inseriscono negli elenchi aggiuntivi alla prima fascia delle GPS possono avere un punteggio basato sui titoli che non erano stati dichiarati precedentemente, ma che sono posseduti entro la data del 24 giugno 2024. Questi titoli sono validi solo per gli elenchi aggiuntivi e non per la graduatoria principale. Il titolo di accesso, ossia l’abilitazione o la specializzazione, non è soggetto a data di conseguimento.

Per quanto riguarda il punteggio per il titolo di accesso, il voto dell’abilitazione viene utilizzato per determinare il punteggio. Ad esempio, un voto tra 60 e 654 punti, mentre un voto tra 96 e 100 attribuisce il massimo di 12 punti. Se il voto non è espresso in centesimi, viene comunque attribuito un punteggio di 8 punti. Lo spiega Orizzonte Scuola.

I punteggi aggiuntivi

Oltre al punteggio basato sul voto di abilitazione, ci sono punti aggiuntivi per diversi percorsi abilitanti. I percorsi abilitanti previsti dal DPCM del 4 agosto 2023 assegnano un punteggio aggiuntivo di 24 punti, indipendentemente dal tipo di percorso. Questo vale per i docenti che completano i percorsi previsti, anche quelli destinati a chi è già in possesso di abilitazione o specializzazione.

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