Come inserire Ciad Ata: scadenza entro il 30 aprile 2025, chi non è in regola può reinserirsi in graduatoria nel 2027
In attesa di conoscere tempistiche e modalità di inserimento da parte del personale ata della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD), la normativa mette alcuni punti fermi per i dipendenti che si sono inseriti con riserva nelle graduatorie di terza fascia ATA, vigenti nel triennio 2024/27.
Uno di questi paletti è appunto che coloro i quali non vogliono correre il rischio di decadere dalle graduatorie, devono necessariamente conseguire la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD) entro il 30 aprile 2025.
In ogni caso bisogna tenere presente che chi non dovesse riuscire ad aggiornare l’alfabetizzazione digitale (Ciad) non verrà depennato per sempre, ma avrà sempre la possibilità di rientrare al prossimo aggiornamento ATA, a patto di aver conseguito gli attestati necessari.
Il no conseguire entro il 30 aprile 0225 la certificazione, infatti, non comporta un depennamento a vita ma solo un provvedimento temporaneo, che lascia però aperta la possibilità di reinserirsi in graduatoria al prossimo aggiornamento nel 2027.
I collaboratori scolastici
Discorso diverso invece per coloro i quali sono iscritti nelle graduatorie anche nel profilo di collaboratore scolastico. In questo caso il mancato possesso della Ciad non comporta alcuna conseguenza, e il personale ata in questione potrà rimanere in graduatoria per questo profilo, anche se decade come assistente amministrativo.
Come detto non è ancora stato ufficializzato il processo per comunicare il conseguimento di questa certificazione. Al momento il Ministero non ha fornito indicazioni precise, ma è probabile che dopo la scadenza per l’ottenimento della stessa vengano pubblicate novità. L’ipotesi più probabile è che il Ministero attivi una finestra temporale sulla piattaforma Istanze Online utile a consentire ai candidati di inserire o aggiornare il proprio profilo con la certificazione ottenuta.
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