Graduatoria interna di istituto docenti di ruolo secondaria: le novità da quest’anno in virtù del nuovo contratto scuola
Ci sono alcune novità per quel che riguarda le modalità di redazione delle graduatorie interne di istituto nella scuola secondaria di primo e secondo grado e le procedure per il trasferimento dei docenti soprannumerari (perdenti posto), anche in virtù delle previsioni del nuovo contratto scuola. Fa il punto della questione Orizzonte Scuola.
Novità nel CCNI 2025-2028 per la graduatoria interna
Nel nuovo Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) 2025-2028 sono state introdotte alcune modifiche ai punteggi assegnati ai docenti nelle graduatorie interne:
- Aumento del punteggio per i figli:
- 5 punti per ogni figlio sotto i 6 anni (prima erano 4).
- 4 punti per ogni figlio tra 6 e 18 anni o per figli maggiorenni con disabilità permanente (prima erano 3).
- Aumento del punteggio per la continuità di servizio:
- 5 punti per ogni anno fino al quinto anno.
- 6 punti per ogni anno oltre il quinto anno.
- Aumento del punteggio per il servizio pre-ruolo (se prestato nel ruolo di titolarità):
- 4 punti per ciascun anno nel 2025/26.
- 5 punti per ciascun anno nel 2026/27.
- 6 punti per ciascun anno nel 2027/28.
Se il servizio pre-ruolo è stato prestato in un altro grado scolastico, viene valutato con punteggi diversi (generalmente 3 punti per i primi quattro anni e 2 per i successivi).
Redazione delle graduatorie interne
Le graduatorie interne servono per individuare eventuali docenti soprannumerari, cioè quelli che rischiano di perdere il posto a causa della riduzione di organico. Alcuni criteri importanti:
- Sono redatte separatamente per ogni classe di concorso e per i posti di sostegno.
- Non vengono inseriti i docenti con nomina finalizzata al ruolo o quelli con determinate precedenze (es. disabilità grave, assistenza a familiari disabili).
- Il punteggio si basa sui titoli e sui servizi conseguiti entro il termine di presentazione della domanda di mobilità.
- Se il docente non dichiara i titoli valutabili, il dirigente scolastico assegna il punteggio in base agli atti in suo possesso.
- I docenti vengono inseriti “a pettine” o “in coda” in base all’anno di ingresso nell’organico dell’autonomia.
Chi viene dichiarato perdente posto?
Il docente con il punteggio più basso in graduatoria è dichiarato perdente posto.
- In caso di parità di punteggio, prevale il docente più anziano anagraficamente.
- Se un docente viene individuato come soprannumerario, il dirigente scolastico lo notifica immediatamente e il docente può:
- Presentare domanda di trasferimento (condizionata o meno).
- Non presentare domanda, subendo il trasferimento d’ufficio.
Cosa può fare il docente perdente posto?
Il docente può presentare domanda di trasferimento, che può essere:
- Condizionata: se si libera un posto nella stessa scuola, viene riassorbito. Inoltre, ha la precedenza per rientrare nella scuola di ex titolarità nei successivi 10 anni.
- Non condizionata: il docente accetta il trasferimento senza possibilità di rientrare nella scuola di ex titolarità.
Se non ci sono posti disponibili nelle preferenze indicate, il docente viene trasferito d’ufficio.
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