Percorsi abilitanti docenti: classi di concorso non attivate in tutte le regioni, la soluzione del ministero è percorso misto a distanza e in presenza
Ci sono ancora pochi mesi di tempo concessi a chi ha superato il concorso PNRR1, rientrando tra i vincitori, per trasformare il contratto a tempo determinato con contratto al 31 agosto 2025 in indeterminato ottenendo i CFU richiesti dal DL 59/2017 mediante abilitazione da 30 o 36 CFU con i percorsi abilitanti.
Il decreto
Il problema è che mancano ancora i decreti generali con la suddivisione delle classi di concorso e posti per Ateneo, ed è difficile anche solo ipotizzare quando il ministero riuscirà a provvedere in questo senso. Per il momento siamo fermi all’interlocuzione tra ministeri e Uffici Scolastici regionali per discutere dei problemi emersi finora in ambito richieste di accreditamento dei percorsi per l’anno accademico 2024/25 e capire come risolvere.
Da risolvere al momento soprattutto la questione relativa al fatto che poche classi, per il momento risultano disponibili e questo crea un problema di omogeneità sul territorio nazionale.
Se i corsi dovessero essere erogati a macchia di leopardo, inevitabilmente comporterebbero polemiche per la difformità di erogazione su territorio nazionale.
La soluzione del ministero
Per risolvere, i Ministeri propongono di far svolgere agli insegnanti coinvolti dalle difficoltà, la parte di formazione specifica con modalità telematica sincrona presso l’Università nella quale il docente è iscritto e la parte generale presso una Università più prossima alla sede di servizio.
Da parte oro gli USR sono chiamati a verificare le classi di concorso interessate in modo da stabilire il numero di destinatari del percorso. I dati in loro possesso sono inerenti provincia di insegnamento e percorso di completamento da 30 o 36 CFU.
Ora il prossimo passo comporta che la sede di servizio eroghi in presenza la parte generale della formazione sulla classe di concorso, poi per la parte telematica con modalità sincrona spetta all’istituzione accreditata per la classe di concorso di interesse.