Percorsi abilitanti online da 30 CFU: accesso con abilitazione in altro grado o classe di concorso e/o specializzazione sostegno, ci sono ancora dubbi
Il Ministero ha avviato una ricognizione sui vincitori di concorso per stabilire quali percorsi abilitanti siano disponibili per il completamento della formazione. Nella nota n. 2884 del 6 febbraio 2025, non è stato esplicitamente menzionato il percorso previsto dall’art. 13, comma 2, del DPCM 4 agosto 2023, che consente l’abilitazione con un percorso 100% telematico e senza tirocinio per chi possiede già un’altra abilitazione o la specializzazione sul sostegno.
I percorsi indicati dal Ministero
La nota ministeriale menziona tre percorsi per i vincitori di concorso:
30 CFU – Allegato 2: destinato ai docenti con tre anni di servizio.
30 CFU – Allegato 4: per chi ha già acquisito i primi 30 CFU nel concorso precedente e deve completarli.
36 CFU – Allegato 5: per chi ha una laurea + 24 CFU ottenuti entro il 31 ottobre 2024.
Dove nasce l’incertezza?
L’incertezza riguarda i docenti che hanno già un’abilitazione su un’altra classe di concorso o sul sostegno e che vorrebbero accedere al percorso da 30 CFU online (art. 13, comma 2). Questo percorso è stato già accettato dal Ministero in passato e permette l’abilitazione senza tirocinio. Tuttavia, non è stato citato esplicitamente nella nota, il che lascia aperti alcuni interrogativi.
I chiarimenti del ministero
Il Ministero ha affermato che conta la situazione soggettiva del docente al momento dell’attivazione dei corsi, non i requisiti con cui ha partecipato al concorso. Questo fa pensare che:
- Se un docente ha maturato i tre anni di servizio nel frattempo, può accedere al percorso da 30 CFU.
- Se un docente ha già un’abilitazione su altro grado/classe di concorso o il sostegno, potrebbe accedere al percorso da 30 CFU online.
Non c’è ancora una conferma ufficiale su questa interpretazione. L’assenza di un riferimento chiaro nell’ultima nota crea dubbi, perciò si consiglia di chiedere chiarimenti agli Uffici Scolastici Regionali e, se necessario, inviare un quesito diretto al Ministero.
I docenti ITP
Questa situazione potrebbe riguardare anche i docenti ITP, che secondo la normativa dovrebbero seguire il percorso da 36 CFU, ma potrebbero trovarsi in condizioni soggettive diverse da quelle richieste inizialmente.
Il Ministero ha già accettato in passato l’abilitazione con 30 CFU online e l’assunzione a tempo indeterminato con questo titolo. Questo fa supporre che anche i vincitori di concorso con un’altra abilitazione possano accedervi. Tuttavia, l’assenza di una conferma esplicita lascia spazio all’incertezza, quindi è fondamentale attendere chiarimenti ufficiali.