Scuola

Graduatorie idonei concorso docenti: Valditara al lavoro per includere gli idonei tra le assunzioni previste dal Pnrr

Mentre si avvicina sempre più la data dell’avvio delle prove scritte per il nuovo concorso scuola Pnrr2, continua a tenere banco la questione spinosa per il ministero dei candidati idonei non vincitori del primo Pnrr. Oggetto della discordia tra ministero, sindacati e idonei, il fatto che la normativa non prevede la pubblicazione di una graduatoria di merito degli idonei. La graduatoria, al momento, comporta l’inclusione unicamente di vincitori. Questo significa che dal primo dei no vincitori in poi, non è dato sapere l’ordine in base al punteggio conseguito. Questo nonostante non sia previsto lo scorrimento delle graduatorie, fatta eccezione per la rinuncia eventuale dei vincitori che devono essere sostituiti.

L’interrogazione parlamentare

Una mancanza di trasparenza che sindacati e associazioni di categoria non tollerano. Il Sottosegretario all’Istruzione e al Merito, Paola Frassinetti, rispondendo a un’interrogazione parlamentare, ha però assicurato che il ministero è al lavoro per cambiare lo stato delle cose, valutando interventi normativi che diano la possibilità ai candidati idonei di conoscere la propria posizione in graduatoria.

Va anche valutata la questione delle riserve, nel rispetto della privacy. In generale, il ministero sta pensando alle prime modifiche della riforma del reclutamento del PNRR, con lo scopo di garantire maggiore flessibilità a tutto l’impianto.

In questo senso ci sono dialoghi anche con Bruxelles, che nel frattempo ha formalizzato una procedura di infrazione nei confronti del nostro Paese per abuso di contratti a termine e disparità di trattamento nei confronti dei precari, con particolare riferimento al mancato adeguamento degli scatti stipendiali.

L’immissione in ruolo

In generale, il ministero secondo quanto dichiarato da Frassinetti, sta discutendo con la Commissione europea per garantire maggiori opportunità di immissione in ruolo agli idonei. “Stiamo prospettando ipotesi di riconsiderazione della posizione degli idonei”, ha concluso, “non solo in riferimento alla specifica questione dell’interrogazione, ma più in generale per cambiare le regole e ottenere ulteriori opportunità”.

Valditara vorrebbe includere gli idonei tra le assunzioni previste dal Pnrr, per valorizzare chi ha già seguito un certo tipo di percorso, accelerando al tempo stesso le procedure concorsuali.