Graduatorie interna di istituto 2025: i docenti di ruolo che vengono esclusi in base alla nuova normativa
L’Ipotesi di CCNI 2025/28 introduce novità nelle graduatorie interne di istituto, aumentando il punteggio per figli, continuità di servizio e servizio pre-ruolo. Le graduatorie vengono redatte per ogni cattedra e posto d’insegnamento, secondo la Tabella A allegata al CCNI, considerando i titoli conseguiti entro il termine delle domande di mobilità.
Non si valuta l’anno in corso per anzianità e continuità di servizio. Sono inclusi tutti i docenti titolari, eccetto quelli assegnati/utilizzati in altra scuola. Per il sostegno, le graduatorie sono distinte per tipologia nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado, mentre nella secondaria di II grado la graduatoria è unica.
I docenti beneficiari di alcune precedenze (art. 13, comma 1, punti I, III, IV e VII) sono esclusi dalle graduatorie interne, salvo contrazioni d’organico estreme. Le categorie escluse comprendono: personale con disabilità grave (non vedenti, emodializzati, invalidi gravi), personale che necessita di cure continuative, docenti che assistono familiari con disabilità grave (figli, coniuge, genitori), e chi ricopre cariche pubbliche negli enti locali.
Per l’esclusione, chi assiste un familiare disabile deve avere la scuola di titolarità nella stessa provincia dell’assistito. Se la scuola è in un comune diverso, è obbligatorio presentare domanda di trasferimento con preferenza per il comune dell’assistito. In caso di grave riduzione di organico, anche i docenti esclusi possono essere coinvolti, ma verrebbero graduati in base all’ordine di precedenza. Coloro che usufruiscono delle citate precedenze sarebbero gli ultimi a perdere il posto.