Scuola

Percorsi abilitanti 30 cfu: a numero chiuso per chi ha tre anni di servizio negli ultimi cinque anni, con almeno un’annualità specifica

Il concorso PNRR1 non è abilitante, e non tutti i candidati che hanno superato le prove rientrano tra i vincitori. Chi risulta idoneo ma non vincitore si trovano ora a dover valutare le possibili strade per conseguire l’abilitazione all’insegnamento.

L’opzione dei 30 CFU dell’Allegato 2

Uno dei percorsi possibili è rappresentato dai 30 CFU previsti dall’Allegato 2 del DPCM relativo ai percorsi abilitanti. E’ un percorso è riservato a chi possiede almeno tre anni di servizio negli ultimi cinque anni, con almeno un’annualità specifica nella classe di concorso per cui si richiede l’abilitazione.

Il problema è che i posti disponibili per i 30 CFU sono a numero chiuso, quindi non tutti i docenti che rientrano nei requisiti avranno la possibilità di accedere a questo percorso. Al contrario, i vincitori del concorso hanno diritto all’accesso diretto, senza dover competere per un numero limitato di posti.

Attendere l’assunzione

Per chi è idoneo ma non vincitore, un’altra opzione potrebbe essere attendere un eventuale scorrimento delle graduatorie o l’immissione in ruolo successiva. In alcuni casi, le graduatorie possono essere utilizzate per coprire posti vacanti, offrendo così una possibilità di assunzione futura.

Altre alternative per conseguire l’abilitazione

Se non si rientra nei posti disponibili per il percorso dei 30 CFU, sarà necessario attendere i futuri percorsi abilitanti da 60 CFU, che saranno accessibili a tutti coloro che vogliono ottenere l’abilitazione, indipendentemente dal servizio prestato, un’alternativa per chi non ha maturato i tre anni di servizio richiesti per i 30 CFU.

Gli idonei non vincitori del concorso PNRR1 hanno quindi due principali possibilità: tentare l’accesso ai 30 CFU, se in possesso dei requisiti, o attendere nuove opportunità di abilitazione o assunzione.