Stipendio docenti marzo 2025 più basso: visibile già per alcuni, importo inferiore per le addizionali regionali e comunali
Per alcuni dipendenti della scuola l’importo dello stipendio del mese di marzo comincia a essere visibile. In questi ultimi giorni del mese di febbraio, docenti e ATA iniziano a visualizzare all’interno dell’area riservata di NoiPA il proprio importo. Una possibilità riservata a docenti e ATA con contratto a tempo indeterminato o contratti di supplenza al 31 agosto o 30 giugno 2025.
Per molti dipendenti della scuola un importo inferiore al previsto, ma assolutamente giustificato: marzo è infatti il mese che sancisce la presenza in busta paga delle addizionali regionali e comunali. Una voce che può impattare anche in maniera importante sul totale a fondo busta paga. Anche questo mese, come accaduto a febbraio, lo stipendio arriverà in anticipo rispetto al previsto in virtù della concomitanza con il giorno programmato per il pagamento con una domenica. Questo comporta che il pagamento verrà anticipato al 21 marzo.
Marzo che sarà un mese importante per i dipendenti della scuola dl momento che è in programma all’ARAN l’avvio delle trattative contrattuali che dovrebbero portare ai tanto attesi aumenti stipendiali del biennio 2022/24.
Aumenti che però arriveranno solo a fine trattativa, e non sarà semplice. I benefici di questa contrattazione però si vedono già in busta paga sottoforma di indennità di vacanza contrattuale.