Tabelle indennità vacanza contrattuale 2025: primi pagamenti ad aprile, ulteriori aumenti a luglio
In attesa della definizione degli aumenti di stipendio per i docenti e in generale per il personale scolastico, già dal mese di aprile le buste paga dei dipendenti della scuola beneficeranno dell’introduzione dell’indennità di vacanza contrattuale.
In queste ore la Ragioneria Generale dello Stato ha comunicato gli importi in base a quanto disposto dalla legge di bilancio per il 2025 (legge 30.12.2024, n. 207). La normativa prevede che gli aumenti saranno pagati come anticipo degli aumenti per il triennio 2025/2027.
Una magra consolazione, anche in virtù degli importo esigui, per un comparto che lotta da anni con stipendi inadeguati, ridotti rispetto al resto della pubblica amministrazione e inferiori rispetto alla media dei colleghi europei. Importi che non tengono in conto l’aumento dell’inflazione incontrollata.
L’indennità di vacanza contrattuale serve a compensare i ritardi che ministero e sindacati puntualmente accumulano nelle trattative per il rinnovo dei contratti, con il costo della vita che nel frattempo non aspetta e continua ad aumentare.
La prima quota dell’indennità di vacanza contrattuale, corrispondente allo 0,6% dello stipendio mensile tabellare, verrà pagata ad aprile, mentre la seconda, pari all’1% comprensiva di quella precedente, verrà pagata a partire dal 1° luglio 2025, come spiegato nelle tabelle.