Idonei concorso PNRR: accesso ai percorsi in sovrannumero se con le surroghe degli USR diventano vincitori senza sede
L’accesso ai percorsi abilitanti in sovrannumero per gli idonei del concorso PNRR è una possibilità concreta, ma soggetta a una serie di circostanze. Per “idonei” si intendono i candidati del concorso PNRR1 che hanno superato tutte le prove previste, ma non sono rientrati tra i vincitori per mancanza di posti in graduatoria. La loro posizione, dunque, è diversa da quella dei vincitori con sede assegnata.
Il ruolo delle surroghe
Una variabile chiave sarà rappresentata dalle surroghe, ovvero le nomine aggiuntive che gli Uffici Scolastici Regionali stanno effettuando in queste settimane. Se le surroghe porteranno alcuni idonei a diventare vincitori senza sede, la loro posizione potrebbe cambiare, rendendo più difficile l’accesso ai percorsi in sovrannumero.
Cosa dicono i bandi?
Molto dipenderà dal contenuto dei singoli bandi di concorso. Se i decreti prevederanno margini di manovra sufficienti, gli idonei potrebbero effettivamente accedere ai percorsi di abilitazione senza dover passare da una selezione aggiuntiva. Non si tratta di un automatismo e ogni caso andrà valutato alla luce delle disposizioni specifiche.
Percorsi e modalità di accesso
L’accesso ai percorsi varierà a seconda dei requisiti del candidato:
- Docenti con 24 CFU: potranno iscriversi al percorso da 60 CFU, con la possibilità di chiedere il riconoscimento dei crediti già acquisiti.
- Docenti con tre anni di servizio: accederanno direttamente al percorso da 30 CFU.
Va però considerato che, in caso di un numero di domande superiore ai posti disponibili, potrebbe essere prevista una selezione per l’accesso ai percorsi. Resta fermo il limite dell’iscrizione a un solo Ateneo, vincolando la scelta dei docenti a un’unica opzione formativa. L’accesso degli idonei ai percorsi abilitanti in sovrannumero dipenderà da diversi fattori: le surroghe in corso, i contenuti dei bandi e l’eventuale necessità di una selezione.