Graduatorie ATA: riconoscimento del periodo morto dal 16 aprile per l’accesso alla prima fascia
Riconoscimento del “periodo morto” per il personale ATA. nel computo dell’aggiornamento delle graduatorie provinciali permanenti di prima fascia. E’ la richiesta del Comitato AtaCom per far sì che venga presa in considerazione anche la finestra temporale che va dal 16 aprile 2024 fino alla stipula dei contratti previsti dal decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60.
I 24 mesi utili
La richiesta arriva in virtù della decisione di escludere questo periodo dal conteggio del servizio per alcuni lavoratori. Una decisione che impatta non poco, considerato che per molti dipendenti significa l’impossibilità di maturare i 24 mesi necessari per l’accesso alla prima fascia.
La conseguenza è che molti dipendenti della scuola non sono riusciti a perfezionare il periodo utile a entrare in prima fascia per mancanza dei requisiti temporali.
L’accesso alla prima fascia
Se venisse accolta la richiesta del sindacato, recuperando il cosiddetto “periodo morto”, molti dipendenti riuscirebbero ad accedere alla prima fascia delle graduatorie provinciali permanenti, incrementando il punteggio, migliorando la propria posizione nelle graduatorie.
In questo modo, si riuscirebbe a sanare quella che costituisce una disparità oggettiva che svantaggia coloro i quali grazie al computo dello stesso periodo, riescono ad accedere alla prima fascia.
Se il Governo accoglierà le richieste del Comitato, si riuscirà ad assicurare un’importante parità di trattamento, garantendo equità a chi ha lavorato e merita il giusto riconoscimento.