Scuola

Abolizione test medicina 2025: addio da subito al numero chiuso, ma bisognerà acquisire crediti per entrare in graduatoria

Già dal prossimo anno accademico 2025/2026, l’università italiana dirà addio al test di ingresso per le Facoltà di Medicina e Chirurgia. L’annuncio è stato dato dalla ministra dell’Università Anna Maria Bernini, che ha confermato quanto anticipato e cioè che si procederà con l’abolizione del tanto criticato test di ingresso a crocette. Questo comporterà anche l’abolizione del numero chiuso. Al suo posto, un nuovo modello basato sul “semestre caratterizzante”.

Domani 11 marzo sarà una giornata decisiva in questo senso, dal momento che dovrà arrivare il via libera definitivo della Camera attraverso il ddl delega.

Al posto del test di ingresso ci sarà un percorso formativo specifico che comporterà la necessità per gli studenti di seguire corsi ed esami durante il semestre caratterizzante. In questo modo avranno l’opportunità di accumulare crediti formativi utili a costituire una graduatoria.

Lo scopo di questa riforma è eliminare il mercato clandestino dei test e il turismo universitario forzato. Non solo: i crediti acquisiti saranno spendibili anche in altri corsi di area medica.

Nell’ambito della riforma, si sta pensando alla creazione anche di nuove figure professionali come il medico-ingegnere o il biologo-chimico. Non solo: il Ministero dell’Università e della Ricerca ha già incrementato di 30mila unità i posti disponibili per Medicina e Chirurgia, mettendo in preventivo anche la possibilità di ulteriori incrementi sulla base del sistema sanitario.