Corsi specializzazione sostegno: Indire non è un’università e non può erogare titoli universitari
Il responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega Mario Pittoni, già presidente della commissione Cultura al Senato, fa chiarezza sulla validità dei titoli che verranno rilasciati da Indire e dalle Università in ambito specializzazione sul sostegno per i docenti con tre anni di servizio e per chi ha ottenuto il titolo all’estero.
Il valore dei titoli
Si tratta di chiarimenti che arrivano la presentazione della bozza di decreto nel corso dell’informativa tra ministero e sindacati della scorsa settimana, e che contribuisce a definire le caratteristiche dell’offerta che verrà ufficializzata nelle prossime settimane. non si conoscono infatti ancora molti elementi, a cominciare dalle date di inizio dei percorsi.
Ma una puntualizzazione arriva subito ed è molto importante: «Indire non è un’università, di conseguenza non può erogare titoli universitari. Costituirà comunque un’ulteriore struttura a disposizione dei corsi di specializzazione dei docenti sul sostegno. Unica differenza: l’utilizzo del titolo esclusivamente in ambito nazionale all’interno del sistema educativo di istruzione. Per il resto non cambia nulla. Varrà cioè per tutte le finalità connesse al sistema di istruzione: concorsi, graduatorie…».
«La bozza della norma per l’attivazione dei corsi Indire specifica che “il titolo rilasciato dalle Università, autonomamente o in convenzione con l’Indire, è titolo di specializzazione universitario per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità; il titolo rilasciato dall’Indire è titolo di specializzazione non universitario per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità utilizzabile esclusivamente in ambito nazionale all’interno del sistema educativo di istruzione”».