Graduatorie, Gps e supplenze

Accesso prima fascia Gps 2025: serve l’abilitazione, per la seconda basta il solo possesso del titolo di studio valido per l’insegnamento

In virtù della riforma del reclutamento docenti e di tutto ciò che prevede la nuova normativa, coloro i quali sono interessati ad accedere alla prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) dovranno necessariamente essere in possesso di abilitazione.

L’aggiornamento delle gps

Ricordiamo che quest’anno non è previsto l’aggiornamento delle GPS, che resta biennale nonostante le tante richieste di riapertura straordinaria nel 2025. Vale infatti ancora l’OM n. 88/2024 in base al quale hanno durata biennale. Quest’anno però, come sempre nell’anno intermedio di aggiornamento delle graduatorie, è prevista la costituzione dell’elenco aggiuntivo alla prima fascia GPS. Il ministero ha già comunicato la finestra temporale utile in tal senso, fissata tra il 14 e il 29 aprile 2025.

Gli iscritti ai percorsi abilitanti secondo ciclo potranno richiedere l’inserimento con riserva. Chi riuscirà a perfezionare il conseguimento del titolo entro il 30 giugno, potrà sciogliere la riserva. In caso contrario non potrà usufruire degli elenchi aggiuntivi e dovrà attendere l’inserimento in GPS prima fascia al 2026/27.

L’assunzione fuori graduatoria

Chi otterrà il titolo, potrà beneficiarne dal giorno stesso in cui lo avrà conseguito, e quindi per gli interpelli come precedenza per l’assunzione fuori graduatoria.

Non serve invece l’abilitazione per accedere alla seconda fascia. In questo caso infatti è sufficiente possedere il titolo di studio valido per l’insegnamento. In questo caso il possesso della laurea deve essere accompagnato dagli eventuali CFU richiesti dal Ministero per l’accesso alla classe di concorso. Non servono i 24 CFU in discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche di cui al DM 616/2017.