Idonei concorso scuola: doccia fredda, gli elenchi non sono previsti dal bando nè autorizzati
L’Ufficio Scolastico Regionale della Campania ha fornito un riscontro negativo alla richiesta di accesso civico generalizzato riguardante le procedure concorsuali relative ai DD.MM. 205-206/2023 e al D.D.G. 2075. L’istanza mirava a ottenere elenchi non graduati dei candidati, ma l’amministrazione ha chiarito che tali documenti non sono previsti dal bando né autorizzati.
Il parere dell’Usr
Secondo l’USR, si tratta di semplici dati interni utilizzati esclusivamente per il reintegro delle graduatorie in caso di rinunce o per la gestione di eventuali contenziosi. Inoltre, la creazione di questi elenchi richiederebbe un’elaborazione aggiuntiva da parte dell’amministrazione, che non è obbligata a produrre tali documenti. Questi dati comprendono informazioni personali, titoli di preferenza, riserve di legge e valutazioni delle prove, elementi che non sono destinati a essere resi pubblici.
Nessuna possibilità di conoscere gli idonei
Di conseguenza, non è possibile ottenere un elenco dei docenti idonei, nemmeno a livello individuale. Questo impedisce ai candidati di comprendere fino a quale posizione è stata scorsa la graduatoria e di fare previsioni sulle possibili assunzioni per scorrimento in caso di rinunce.
Una presa di posizione che stride con quanto dichiarato qualche settimana fa dalla sottosegretaria Frassinetti, che aveva accennato alla possibilità di un intervento normativo per garantire maggiore trasparenza sulle graduatorie. C’è attesa per conoscere eventuali risposte parte del Ministero e capire se interverrà per colmare questa lacuna informativa.