Percorsi abilitanti 2025: resta l’incertezza tra numero chiuso, classi di concorso non attive e in attesa di accreditamento ma senza data
Il concorso PNRR1, bandito con il DDG n. 2575/2023, non conferisce direttamente l’abilitazione, ma consente di stipulare un contratto a tempo determinato. La stabilizzazione, prevista dal 1° settembre 2025, è subordinata al completamento obbligatorio di un percorso formativo di 30 o 36 CFU.
La mancanza di classi di concorso
Sulla carta il percorso sembrava definito, ma nella pratica sono emerse numerose difficoltà. Ne parla oggi Orizzonte Scuola. Il primo ostacolo riguarda i bandi universitari, che in alcuni casi non hanno rispettato le indicazioni ministeriali, generando confusione tra i vincitori. A ciò si aggiunge il problema della mancata attivazione di alcune classi di concorso, lasciando molti candidati senza una soluzione chiara.
L’incertezza si estende anche agli accreditamenti, ancora in sospeso per alcuni percorsi, rendendo difficile per i docenti scegliere l’università presso cui iscriversi senza il rischio di trovarsi bloccati. Come se non bastasse, alcune università hanno introdotto il numero chiuso anche per i vincitori del concorso, costringendo molti a cercare alternative in altre regioni con evidenti disagi logistici.
Avvio percorsi entro fine marzo
Un ulteriore punto critico è la mancanza di una data certa per la conclusione dei percorsi, anche se la scadenza del 31 agosto 2025 rappresenta un limite invalicabile per chi vuole accedere al ruolo. Allo stesso tempo, non sono state previste tutele per le docenti in astensione obbligatoria, impossibilitate a svolgere il concorso, né chiarimenti per coloro che sono già in possesso di un’abilitazione per un’altra classe di concorso o per il sostegno.
Di fronte a questo scenario, il sindacato Anief ha sollevato le criticità al Ministero, che ha assicurato l’avvio dei percorsi entro la fine di marzo. L’attesa e l’incertezza continuano a pesare sui docenti, che si trovano a dover affrontare difficoltà non previste e un percorso tutt’altro che lineare verso la stabilizzazione.