Graduatorie, Gps e supplenze

Supplenza fino ad avente diritto: si applica ai docenti attualmente in servizio l’istituto della conferma con contratto tipologia N11

Già qualche giorno prima della pausa scolastica per le festività natalizie, il ministero ha diramato una nota con la quale veniva no confermati i contratti su posti accantonati per vincitori del concorso PNRRI DDG n. 2575/2023 e DDG n. 2576/3023, sulla base dell’ex art. 14-bis, c. 3, dl 71/24.

L’arrivo del vincitore di concorso

Ci sono stati poi altri dieci giorni circa per attendere su queste cattedre l’arrivo del vincitore di concorso su posto accantonato, nello specifico entro la fine dell’anno solare, il 31 dicembre.

In questo caso la normativa prevede un iter ben specifico. La priorità è innanzitutto quella di tutelare gli studenti garantendo la continuità didattica. Questo significa che quando si devono gestire i posti coperti con supplenze assegnate fino al 31 dicembre 2024 per i quali non venga individuato un vincitore di concorso in qualità di avente diritto, la normativa prevede che è necessario applicare ai docenti attualmente in servizio l’istituto della conferma di cui all’articolo 13, comma 12. Una disposizione che prende spunto dall’articolo 2, commi 5, 7 e 9 dell’ordinanza ministeriale 16 maggio 2024, n. 88.

La chiusura del contratto

Che caratteristiche avrà dunque il contratto? Dovrà essere stipulato in base alle caratteristiche della tipologia N11 “Conferma nomina in attesa avente titolo – ex D.L. 71/2024” con decorrenza compresa tra il 01/01/2025 e il 30/06/2025.

Caratterizzazione che anche se si riferisce a fino ad avente diritto con data di chiusura del contratto al 30 giugno 2025, deve consentire l’attribuzione ai docenti interessati delle tutele previste dal Contratto per i colleghi assunti fino al termine delle attività didattiche.

La soglia di 20mila posti

Per le nomine da concorso PNRR la scadenza era fissata allo scorso 31 dicembre 2024, quando si è conclusa l’assegnazione degli incarichi dai concorsi PNRR1 sia per infanzia primaria che secondaria. Il ministero doveva perfezionare il raggiungimento della soglia di 20mila posti nell’ambito dei 45.124 posti autorizzati per l’anno scolastico 2024/25. AL momento non è dato sapere se questo obiettivo è stato raggiunto, considerato che da parte del ministero non è arrivata ancora alcuna comunicazione in merito. Per i vincitori del concorso PNRR1 non ancora non resta che aspettare le operazioni che riprenderanno in occasione del prossimo anno scolastico.

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