Scuola

Docenti precari: nuova norma elimina scavalcamenti nelle assegnazioni delle graduatorie docenti

Sta ricevendo consensi su più fronti il decreto PA, approvato dal Consiglio dei Ministri nelle scorse ore, capace di risolvere finalmente la questione delle controversie legate annualmente alla poca trasparenza nell’ambito dell’assegnazione delle supplenze mediante graduatorie per il reclutamento degli insegnanti.

Si tratta di una vera e propria svolta per i docenti precari, con un provvedimento per il quale i sindacati avevano da tempo spinto nei confronti del ministero. L’obiettivo è ridurre, se non eliminare definitivamente, molte delle controversie che puntualmente caratterizzano l’informatizzazione delle nomine e i mesi successivi.

L’obiettivo è introdurre un sistema di trasparenza nelle graduatorie che riduca i numerosi contenziosi amministrativi provocati negli scorsi anni da poca chiarezza. Lo scenario più frequente è stato quello di docenti che si sono rivolti al TAR. L’esempio classico è dei docenti che nonostante disponessero di punteggi più alti, si sono ritrovati scavalcati in graduatoria.

Con la nuova normativa sarà assicurata piena visibilità delle posizioni dei candidati, delle loro preferenze e delle precedenze nelle graduatorie concorsuali, in modo che non sorgano dubbi o retropensieri, con l’obiettivo ultimo di garantire maggior fiducia nei confronti del sistema scolastico.